Questi siamo noi, tranne il Vostro Affezionatissimo (che si trovava dietro la macchina).
Da destra a sinistra: Donna Flavia “Flà”; Maurizio “Goldielocks”; Annalisa “Nussi”; Roberta “Bertie”. Resto io, Luca, ideatore di questa follia.
L’idea del viaggio è di Roberta e mia, elaborata nei primi mesi dell’anno; spinti da un inspiegabile entusiasmo si sono poi aggiunti gli altri tre moschettieri. La preparazione è stata sin qui fatta rigorosamente a dieci mani, sino ad ora: compreso un magnifico sabato sera con torte, dolci, spumante, computer, mezzo quintale di guide e ripartizione tetragona dei compiti. Resta insuperato il momento in cui mi sono reso conto di aver affidato il task di cercare un albergo a Bangkok (ci servirà per l’ultima notte prima del ritorno) a Nussi e Bertie, affidando loro una cartina della città. Ora, le due signore si sono messe d’impegno ma, non essendo esattamente versate nell’arte della lettura cartografica, ad un certo momento hanno cominciato a lanciare sguardi terrorizzati verso di noi che nel frattempo facevamo altro. Ma alla fine se la sono cavata lo stesso: buon segno!
Al prossimo post vi raccontiamo del nostro itinerario.
L.
Da destra a sinistra: Donna Flavia “Flà”; Maurizio “Goldielocks”; Annalisa “Nussi”; Roberta “Bertie”. Resto io, Luca, ideatore di questa follia.
L’idea del viaggio è di Roberta e mia, elaborata nei primi mesi dell’anno; spinti da un inspiegabile entusiasmo si sono poi aggiunti gli altri tre moschettieri. La preparazione è stata sin qui fatta rigorosamente a dieci mani, sino ad ora: compreso un magnifico sabato sera con torte, dolci, spumante, computer, mezzo quintale di guide e ripartizione tetragona dei compiti. Resta insuperato il momento in cui mi sono reso conto di aver affidato il task di cercare un albergo a Bangkok (ci servirà per l’ultima notte prima del ritorno) a Nussi e Bertie, affidando loro una cartina della città. Ora, le due signore si sono messe d’impegno ma, non essendo esattamente versate nell’arte della lettura cartografica, ad un certo momento hanno cominciato a lanciare sguardi terrorizzati verso di noi che nel frattempo facevamo altro. Ma alla fine se la sono cavata lo stesso: buon segno!
Al prossimo post vi raccontiamo del nostro itinerario.
L.
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