Carissimi tutti,
questo é l’ultimo aggiornamento del blog da Siem Reap / Angkor, perché domani mattina partiamo per Phnom Penh. Ho promesso meno foto e piú descrizione (e comunque per Fede: guarda che la simmetria nelle foto é filologica perché vuole richiamare l’architettura khmer che, come quella indiana di provenienza, é rigorosamente simmetrica).
La vera Cambogia? Non scherziamo, qui é un pullulare di pullman di giapponesi (tremendi : con la mascherina sul viso e le signore con i guanti lunghi fino al gomito), coreani (uguali ma piú brutti), cinesi (ancora piú brutti). Pieno di italiani che come noi si sentono in avventura nell’Indocina dei film. Ma nonostante questo, e nonostante io sia d’accordo con la definizione di Siem Reap data da una delle nostre guide («una Pattaya senza mare »), posso dire che fino ad ora questo paese ha travalicato con scioltezza le mie piú fervide aspettative.
I templi ? Indescrivibile : la raffinatezza di questo impero khmer é sorprendente, e seppure nel rispetto di canoni rigorosi ognuno riesce ad avere un aspetto particolare, un carattere che lo distingue dagli altri. E poi questa natura che li avvolge !!
Il grande lago Tonlé Sap con le case su palafitte, o galleggianti ? Per caritá, non sará la vera Cambogia, ma provate a passare accanto alla canoa dei bambini che stanno andando a scuola (sempre galleggiante, ovviamente).
I cambogiani, anzi, come si definiscono loro stessi, i khmer ? Un sorriso continuo, e se qualche volta puó essere dettato dalla voglia di compiacere il turista granoso, altre volte ti rendi conto che é solo voglia di sorridere e di ricevere in cambio un sorriso.
Dal punto di vista del cibo, rassicuriamo tutti : mangiamo tanto e benissimo, con un misto di cucina cambogiana, thai, vietnamita, con exploit culinari degni di miglior causa (l’unica cosa che ci aiuta a non scoppiare sono le scarpinate quotidiane!!).
Insomma, una vacanza con i fiocchi!
Bene, vi saluto tutti (anche da parte degli altri 4 pazzi) e vi scriveró la prossima volta da Phnom Penh.
Un abbraccione a tutti !!!
L.
PS : Fede, piantala con il porceddu e tira mio nipote fuori dall’acqua che lo stai marinando !!
PPS : Ale, grazie per i consigli che metteremo in pratica. Flavia sino ad ora ha resistito al fascino dei locali. La soup khmer é magnifica e ne abusiamo volentieri ! un bacio anche ai nipotoni.
PPPS : Mom, dovró farmi tradurre la tua dotta citazione dalle ragazze.... e se non ci riescono ?? intanto mandami tu la traduzione, cosí faccio sfoggio ! Un abbraccione collettivo a te e Pop !